[…] Io sono il gusto, sono uno chef.» Muove la testa in segno di assenso. «E io?» La fisso. Così sfuggente e nello stesso tempo così presente. «Sei il sesto senso, quello che ci protegge tutti.» Irina sorride, fiera di quel complimento. Poi posa una mano sulla mia con una sorta di gratitudine. «Sono…